Passione

Aforismi

Giancarlo Livraghi

Ci sono molte persone che non vogliono vera libertà. La responsabilità è un peso. E più comodo essere "seguaci". Lasciare il compito di pensare e di decidere a governanti, capi, dirigenti, "intellettuali", guru di ogni specie, personalità "famose", eccetera e dare la colpa a loro se non siamo contenti.
La più ovvia idiozia, se ripetuta abbastanza spesso, possa essere scambiata per verità.
La stupidità ha una così pericolosa tendenza a riprodursi e moltiplicarsi che può anche travolgere o coinvolgere persone abitualmente intelligenti quando, senza accorgersene, si lasciano influenzare dalla stupidità collettiva.
La stupidità umana è onnipresente, ma non è onnipotente. Se impariamo a conoscerla meglio possiamo non solo limitare i danni, ma anche talvolta rovesciare il processo, cogliendo un barlume di intelligenza che si nasconde in ciò che sembrava una desolante palude di stupidità.
La stupidità è pericolosa perché è imprevedibile. Lo dice il buon senso e lo conferma chi ha studiato l'argomento. Ma questo è vero solo se ci aspettiamo che il comportamento umano sia sempre ragionevole e coerente. Cioè se cadiamo nel pericoloso errore di sottovalutare il potere della stupidità.
Tendiamo abitualmente ad attribuire ogni sorta di decisioni sbagliate (o catastrofiche) a intenzionale perversità, malvagità, astuta cattiveria, megalomania, eccetera. Questi comportamenti ci sono, e in esagerata abbondanza. Ma ogni attento studio della storia antica e recente (come la lettura delle cronache e l'esperienza di ogni giorno) porta all'inevitabile conclusione che la principale causa di terribili errori è una: la stupidità.